Storie di canzoni amate e tradite
raccontate da
Ruedi Ankli, Sergio Bardotti, Raffaella Benetti, Riccardo Bertoncelli, Giorgio Calabrese, Vinicio Capossela, Renato Dibì, Luca Faggella, Roberto Ferri, Giuseppe Gennari, Ricky Gianco, Joan Isaac, Bruno Lauzi, Meri Lao, Mimmo Locasciulli, Enrico Médail, Gino Paoli, Andrea Satta, Tito Schipa, Nanni Svampa, Roberto Vecchioni
A cura di Enrico de Angelis
e Sergio Secondiano Sacchi
con in appendice un quasi-censimento
dei traduttori italiani di canzoni
Il mondo delle cover
raccontato dai traduttori.
Traditori?
Lo sapevate? My Way, forse il più grande successo di Frank Sinatra, era la cover di un brano francese - Comme dhabitude - di Claude François, tradotta in inglese da Paul Anka. E sapete chi tradusse (malamente, per sua stessa ammissione) My Way in italiano? Roberto Vecchioni, che negli anni Sessanta iniziò la carriera facendo il topo di cover per lindustria discografica: traduceva a manetta qualsiasi canzone straniera fosse importabile qui da noi.
Fin dagli inizi del Novecento, la musica ha gettato il cuore oltre i confini nazionali, e le canzoni si sono messe in viaggio. Con lavvento della radio, linvenzione del disco - in unepoca in cui la riproducibilità tecnica generava addirittura nuove forme darte - le diverse anime musicali del mondo si facevano più vicine, quasi un prologo della futura globalizzazione. E questo anche grazie ai traduttori.
Fedeli interpreti dello spirito di una canzone o - in qualche caso - indisciplinati, anarchici, traditori? In occasione del Tenco 2002, al Teatro Ariston di Sanremo, alcuni tra i più grandi autori, artisti, studiosi e parolieri, italiani e stranieri, si diedero convegno per discuterne. Un anno dopo, La Tradotta. Storia di canzoni amate e tradite (a cura di Edoardo de Angelis e Sergio Secondiano Sacchi - Editrice Zona, pp. 160, 16,00 euro) ne raccoglie storie ed esperienze. Per concludere che sì, tradurre è sempre un po tradire.
Ed ecco dunque il mondo delle cover raccontato e indagato in tutti i suoi vari aspetti, ma sempre in modo piacevole e divertente. Si comincia con gli interventi di Roberto Vecchioni, cantautore e professore, e Riccardo Bertoncelli, grande saggista e storico del rock. Il geniale Vinicio Capossela e Meri Lao, massima studiosa europea di musica latinoamericana, parlano del grande ritorno del tango, mentre due pilastri della canzone dautore, Gino Paoli e Bruno Lauzi, raccontano la propria ricchissima esperienza internazionale. La grande canzone francese, quella di Brassens, Brel, Ferré o Barbara, cavallo di battaglia di alcuni traduttori storici - Nanni Svampa, Enrico Médail, Renato Dibì - è terreno di confronto, quando non di aperta polemica, con alcuni artisti più giovani - Raffaella Benetti e Andrea Satta dei Têtes de Bois (vincitori di una Targa Tenco proprio con un disco di canzoni di Ferré in italiano) - e un esperto come Giuseppe Gennari, responsabile del Festival Léo Ferré di San Benedetto del Tronto.
Nel capitolo Italiane emigranti si presenta la canzone italiana tradotta in altre lingue. Le testimonianze sono di Ruedi Ankli, studioso svizzero che ha curato un volume con versioni ritmiche di canzoni italiane in tedesco; Luca Faggella, cantautore che ha portato in francese Piero Ciampi; Roberto Ferri, cantante che esegue in francese De André, Battiato e altri; e Joan Isaac, che ha realizzato un album con celebri canzoni italiane tradotte in catalano. Fianco a fianco, dialogano poi i due massimi parolieri italiani, Giorgio Calabrese e Sergio Bardotti, intellettuali raffinati e brillanti conversatori, la cui produzione come traduttori è sterminata, dalla canzone francese a quella brasiliana o angloamericana. Proprio a questultima è dedicato il capitolo finale (Comè difficile tradurre gli angloamericani): ne parlano tre cantautori di diverse generazioni, Ricky Gianco, Mimmo Locasciulli e Tito Schipa.
La Tradotta contiene anche una succosa appendice: il primo catalogo ragionato dei traduttori italiani di canzoni, a cura di Enrico de Angelis.
Lindice del volume
Traduttori e Traditori (S. S. Sacchi)
Traduzioni e b-songs (R.Vecchioni, R.Bertoncelli)
Il tango torna in Italia (M.Lao, V.Capossela)
Cantautori classici al cospetto della tradizione (B.Lauzi, G.Paoli)
Francesi. Dai traduttori storici allodierno ritorno di fiamma (N.Svampa, A.Satta, R.Dibì, G.Gennari, R.Benetti, E.Médail)
Italiane migranti. La canzone italiana tradotta (J.Isaac, R.Ferri, R.Ankli, L.Faggella)
Professionisti massimi a confronto (G.Calabrese, S.Bardotti)
Comè difficile tradurre gli angloamericani (R.Gianco, T.Schipa, M.Locasciulli)
Biografie
Quasi-censimento dei traduttori italiani, a cura di E.de Angelis
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