Se vi capita di passeggiare tra i vicoli
di Parigi, tendete l’orecchio: potreste sentir cantare di fiori, di amore, di guerra, di vita di strada. Se vi trovate invece nei pressi di Sète, piccolo porto francese sul Mediterraneo, lasciate un fiore: siete vicini a Georges Brassens. E' lì da molti anni, quasi come aveva desiderato nella sua Supplique pour être enterré à la plage de Sète, quando cantava accompagnandosi con la chitarra e con i suoi occhi bellissimi.
Odiava i borghesi, la pena di morte, la piccola morale dei bigotti e la guerra. Era una persona fuori dal comune, dal carattere dolce ma difficile, ricca di umanità e incapace di tollerare le ingiustizie. Un uomo dalla personalità complessa, dotato di un assoluto talento musicale, con una passione smisurata per le piccole storie. In questo libro si raccontano l’uomo e l’artista.
"Me lo immagino più francese che parigino, Brassens. Non gli piaceva il potere, né quello reale né quello costituito, e non lo nascondeva. La sua bandiera era l’umanità, l’amicizia, l’amore.
Singolare non è che qualcuno dedichi un libro a Georges Brassens. Ce ne sono tanti, ce ne saranno ancora perché Brassens è un monumento, perché le sue canzoni continuano a girare il mondo, a consolare, a divertire, a far pensare. Sembra una musica facile, la sua, invece è orecchiabile ma facile no. È singolare che a scrivere un libro su Brassens sia una ragazza veronese nata nell’anno in cui Brassens morì: 1981.
Mi ha colpito lo sciogliersi i capelli di Margherita Zorzi in omaggio a Brassens. Per chi è malato di parole e canzoni, rimanda a un rigo di una canzone di De Gregori (Buenos Aires). Per chi è immune da questa malattia, un bel gesto comunque".
(dalla prefazione
di Gianni Mura)
Indice del libro
Prefazione, di Gianni Mura
Introduzione
Note dell’autrice
GEORGES
LE CANZONI
L’amore
Fiori & Co.
La morte
La guerra e il pacifismo
Georges, il ribelle
Gli affetti, la famiglia, gli amici
Altre piccole storie
Interprete e autore per terzi
Il menestrello e i poeti
BRASSENS IN ITALIA
TRADUZIONI E INTERPRETI
Bibliografia e fonti
Ringraziamenti |
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